Il nostro lavoro non è “fare vino”,
ma lavorare bene il vigneto,
rispettare le piante e curarle

Siamo una piccola azienda a conduzione familiare, giunta ormai alla terza generazione di vignaioli.
Lavoriamo la terra lasciata in eredità da nonno Alessandro, detto Sandrin, cui abbiamo intitolato l’azienda nel 2009: negli anni abbiamo saputo farla crescere e sviluppare fino a giungere alla dimensione per noi ottimale di 9 ettari suddivisi nelle due DOCG di Asolo e Conegliano-Valdobbiadene con un piccolo appezzamento anche all’interno della prestigiosa Cru Valdobbiadene superiore di Cartizze. Coltivare un pezzetto di Cartizze è stato aggiungere l’ultimo tassello di territorio che mancava per raccontare in pienezza i nostri vini e il territorio che ci circonda.

Vignaioli

Vignaioli per discendenza, FIVI per scelta.

Facciamo parte della Federazione Italiana Vignaioli Indipendenti con la quale raccontiamo e proponiamo ai nostri clienti un modo diverso di fare vino: in ogni bicchiere è racchiusa la “fotografia” sincera e trasparente di ciascun territorio o vigneto da cui questo proviene.

Ecosostenibilità

Vendiamo il vino che produciamo in modo sostenibile, amando la terra e onorandola.

Da qualche anno siamo in conduzione biologica e dinamica in cantina mentre adottiamo tecniche agronomiche di lotta integrata e confusione sessuale in campo al fine di perseguire la massima sostenibilità minimizzando l’impatto ambientale nei nostri vigneti, all’interno di uno dei quali sorge anche la nostra casa e crescono i nostri figli.

Conduciamo l’intero processo produttivo, dall’uva al vino, sfruttando per la quasi totalità energia rinnovabile e “verde” (idroelettrica e solare).

Nel 2019 siamo stati la prima cantina del territorio che ha ricercato, investito e proposto una bottiglia interamente riciclabile sostituendo, il classico capsulone in polialluminio con materiale Polynature®, un accoppiato tra alluminio e bioplastica da canna da zucchero completamente compostabile.

UNA FAMIGLIA DI TALENTI
O i talenti di famiglia.
Questa storia potremmo chiamarla così.

Nonna Emma, a fianco di nonno Sandro per oltre 50 anni, ci diceva sempre “impara l’arte e mettila da parte“. Loro due sono stati i nostri primi maestri.
Così ora mettiamo assieme questi talenti, naturali e appresi, sviluppati e coltivati, per far crescere il nostro lavoro e l’azienda di famiglia.

Ora l’azienda è curata da mamma Antonella, papà Fortunato e da noi tre figli: Luca, Alessandra e Simone con il supporto e l’entusiasmo delle nostre famiglie.

Scopri qualcosa di più su ciascuno di noi…

Mamma e boss Antonella, nata e cresciuta sul Col Rover, ha un amore immenso per questo posto. Talento: le sue mani sono sempre in movimento per liberare una vite piccola dall’erba, per pulire il sottofila dei filari e per raccogliere i chicchi d’uva che cadono per terra durante la vendemmia, perché neppure una goccia vada sprecata: “*perché ricordeve che l’è coi garnei che se fa el vin*“.

Luca ha trovato il suo regno in cantina. Qui passa le ore e le giornate e basta controllare la lunghezza della sua barba per capire se il periodo dell’anno è tosto oppure se è un po’ meno impegnativo. Con professionalità, cultura e molto impegno cura i vini Sandrin, li culla dal vigneto alla vasca, dall’autoclave fino alla bottiglia. Lo stesso per le uve e i vini che i nostri clienti ci affidano.

Alessandra, da nonna Emma che faceva anche la “tiraoss” (e non le piaceva esser chiamata così) ha imparato a usar le mani che non sanno stare ferme. Il suo miglior passatempo è tra stoffe e macchina da cucire, ma non disdegna confezionare vini quando un ordine particolare di un cliente le presenta l’occasione. Vestire a festa le nostre bottiglie per le vostre occasioni speciali è per lei una grande gioia e soddisfazione, mettendo un pizzico di creatività e qualche pezzetto della nostra vigna. Inoltre vi accompagna in Casa Sandrin.

Simone ha sempre dimostrato una grande passione per i motori e per smontare e riassemblare pezzi e macchinari. Il suo regno non poteva che essere il vigneto con il trattore come destriero.

Papà Fortunato, parla poco e lavora tanto. Da giovane muratore cambiò mestiere per amore, diventando un infaticabile viticoltore. Nonno Sandro gli ha insegnato l’arte, e, parola di nonna Emma, sembra che sia nato facendo questo lavoro. Da più di quarant’anni cura, culla e parla con le viti del Col Rover.

Mamma e boss Antonella, nata e cresciuta sul Col Rover, ha un amore immenso per questo posto. Talento: le sue mani sono sempre in movimento per liberare una vite piccola dall'erba, per pulire il sottofila dei filari e per raccogliere i chicchi d'uva che cadono per terra durante la vendemmia, perché neppure una goccia vada sprecata: "perché ricordeve che l'è coi garnei che se fa el vin".

Luca ha trovato il suo regno in cantina. Qui passa le ore e le giornate e basta controllare la lunghezza della sua barba per capire se il periodo dell'anno è tosto oppure se è un po' meno impegnativo. Con professionalità, cultura e molto impegno cura i vini Sandrin, li culla dal vigneto alla vasca, dall'autoclave fino alla bottiglia. Lo stesso per le uve e i vini che i nostri clienti ci affidano.

Alessandra, da nonna Emma che faceva anche la "tiraoss" (e non le piaceva esser chiamata così) ha imparato a usar le mani che non sanno stare ferme. Il suo miglior passatempo è tra stoffe e macchina da cucire, ma non disdegna confezionare vini quando un ordine particolare di un cliente le presenta l'occasione. Vestire a festa le nostre bottiglie per le vostre occasioni speciali è per lei una grande gioia e soddisfazione, mettendo un pizzico di creatività e qualche pezzetto della nostra vigna. Inoltre vi accompagna in Casa Sandrin.

Simone ha sempre dimostrato una grande passione per i motori e per smontare e riassemblare pezzi e macchinari. Il suo regno non poteva che essere il vigneto con il trattore come destriero.

Papà Fortunato, parla poco e lavora tanto. Da giovane muratore cambiò mestiere per amore, diventando un infaticabile viticoltore. Nonno Sandro gli ha insegnato l’arte, e, parola di nonna Emma, sembra che sia nato facendo questo lavoro. Da più di quarant’anni cura, culla e parla con le viti del Col Rover.

Il nostro lavoro non è “fare vino”,
ma lavorare bene il vigneto,
rispettare le piante e curarle

Vignaioli

Vignaioli per discendenza, FIVI per scelta.

Ecosostenibilità

Vendiamo il vino che produciamo in modo sostenibile, amando la terra e onorandola.

UNA FAMIGLIA DI TALENTI
O i talenti di famiglia.
Questa storia potremmo chiamarla così.

La nostra grande famiglia

Vivi Sandrin

Vini

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website: ICOON - foto: Arcangelo Piai e Doriano Baiocco

Il nostro lavoro non è “fare vino”, ma lavorare bene il vigneto, rispettare le piante e curarle

Vignaioli

Vignaioli per discendenza, FIVI per scelta.

Ecosostenibilità

Vendiamo il vino che produciamo in modo sostenibile, amando la terra e onorandola.

UNA FAMIGLIA DI TALENTI O i talenti di famiglia. Questa storia potremmo chiamarla così.

La nostra grande famiglia

Vivi Sandrin

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Il nostro lavoro non è “fare vino”,
ma lavorare bene il vigneto,
rispettare le piante e curarle

UNA FAMIGLIA DI TALENTI
O i talenti di famiglia.
Questa storia potremmo chiamarla così.